Se si è in procinto di trascorrere 5 giorni in Umbria, bisogna scegliere attentamente le proprie mete. Capire cosa vedere in Umbria, per ottimizzare tempi e spostamenti, può essere semplice con una guida e qualche consiglio. Sarà necessario anche scegliere dove soggiornare, magari optando per un hotel suggestivo in Umbria. La possibilità di costruire un itinerario estremamente diversificato rende le città umbre, storicamente affascinanti, ancora più stimolanti ed appetibili.
Quali città visitare e cosa vedere in Umbria
Primo giorno – Orvieto
Se si decide per un soggiorno ad Orvieto, la prima tappa dovrà essere proprio la città, dove svetta un capolavoro di architettura romano-gotica: il Duomo. Se si è in cerca di un’atmosfera magica, la si può trovare nelle grotte e nei pozzi (il più famoso è quello di San Patrizio, lungo ben 63 metri) della Città sotterranea. E per la sera? D’obbligo una deliziosa cena a base di pollo alla cacciatora, accompagnata da un ottimo sangiovese e, in chiusura, da una polposa “bistecca del contadino” (è questo il nome con cui volgarmente si indica la Pera di Monteleone d’Orvieto).
Secondo giorno – Todi
L’amore per i borghi, i vicoletti e i balconi panoramici non può non condurre dritti a Todi, se ci si continua a chiedere cosa vedere in 5 giorni in Umbria. Todi è una piccola perla umbra, ancora non contaminata da copiosi afflussi turistici. Imperdibile la Chiesa di San Fortunato, situata nella parte più alta della città, in cima ad una scalinata.
Terzo giorno – Cascata delle Marmore
L’itinerario umbro deve proseguire in pieno sprint: per questo consigliamo una full immersion nell’incanto della Cascata delle Marmore, a circa un’ora d’auto da Orvieto. E’ preferibile lasciarsi guidare dalla Strada Superiore, partendo quindi dall’alto. Il momento più bello ed emozionante? Quello dell’apertura delle paratie: è allora che il getto della cascata raggiunge i massimi livelli.
Quarto giorno – Lago e Borgo di Piediluco
Il quarto giorno segue la scia del terzo, prediligendo la componente naturale. Il Lago di Piediluco al centro di tante suggestive leggende, sorprende per il meraviglioso azzurro dell’acqua a cui fanno da contraltare le verdi colline. Meritevole anche il borgo di Piediluco, dominato dall’alto dalla Rocca di Albornoz, di cui oggi restano solo i resti della torre, della cinta muraria e di alcune sale.
Quinto giorno – Assisi
Assisi viene da tanti identificata con la Basilica di San Francesco, un luogo che riempie immediatamente il cuore di emozione, sia per la sua bellezza che per la storia che racchiude. Si può proseguire poi per il Tempio di Minerva, situato nella Piazza del Comune, per visitare infine la Basilica di Santa Chiara nell’omonima piazza.